Cassonetti stracolmi, sacchetti in strada e un odore sgradevole sarà quello che accompagnerà la città in questi giorni. La situazione non è affatto positiva, soprattutto in vista di domani, 25 aprile, quando la città sarà invasa dai turisti.
La metropoli è in difficoltà, non quella di qualche anno fa quando la situazione era veramente assurda ma comunque un’emergenza. Se la periferia tra Piscinola e Chiaiano risulta invasa dalla spazzatura la questione in città non è certo delle migliori. Le cause di questo problema sono diverse, la primaria riguarda le gare bandite da Sapna per identificare le società che si occupino del trasporto della differenziata, gli impianti infatti sono in una situazione particolare in tutta Italia, quelli in Puglia meta solita dell’umido proveniente da Napoli sono quasi tutti chiusi o in attesa delle autorizzazioni necessarie e quindi molti camion fungono da depositi momentanei. Infine da aprile una delle tre linee del termovalorizzatore di Acerra è ferma per manutenzione (che comunque richiederà sei settimane).
Intanto la situazione in queste ore sta peggiorando come è possibile vedere per le strade, la raccolta è rallentata e la pulizia delle strade, mai eccelsa, adesso lascia veramente a desiderare e così sembra di aver fatto un salto nel passato ed è nuovamente emergenza.

