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Dalla Campania la mano robotica low cost: una protesi rivoluzionaria

Mimic-Ha è una mano robotica realizzata per il cinema e coperta con una pelle sintetica in silicone medicale per protesi, realizzabile in qualunque forma grazie alla struttura interna realizzata con la stampa 3D. La protesi è controllabile anche con uno smartphone o via internet.

Il sogno di un gruppo di giovani campani è trasformarla ad uso della medicina, i ragazzi sono riuniti nella D.A.M. Bros Robotics, associazione che si occupa di promozione sociale, ricerca e sviluppo nella robotica e nell’elettronica. Il team è composto da 3D developer: Marco D’Ambrosi, Special effects artist: Sveva Germana Viesti, Logistic coordinator: Donato D’Ambrosi, Electronics engineer: Alessandro Pauciulo, Electronics engineer: Mauro D’Ambrosi.

La protesi potrebbe aiutare tutti coloro che necessitano di un supporto che non dispongono delle cifre necessarie per comprarne una oggi. Il prodotto, secondo l’idea dei talenti campani, una volta immesso sul mercato costerà il 90% in meno rispetto ad un prodotto disponibile oggi. La cifra si aggirerà intorno ai mille euro, quindi molto più abbordabile e accessibile.

La prima mano-protesi realizzata dal gruppo è stata impiantata su un bambino. Sveva Germana Viesta, scultrice esperta in effetti speciale, è colei che le ha dato la forma idonea e perfetta. Ovviamente essendo un prototipo c’è tanto ancora da implementare e perfezionare ma grazie ai sensori tattili la stessa potrebbe essere una vera rivoluzione, la fase più complessa sarà lo studio di un collegamento con il centro nervoso del paziente ma è comunque un passo avanti fondamentale e un grande onore per un team tutto campano.