Si sono tenuti oggi a Marano i funerali della guardia giurata aggredita ed uccisa alla fermata della metro di Piscinola
Erano in tanti oggi nella chiesa dello Spirito Santo di Marano per dare l’ultimo addio a Francesco Della Corte, il vigilantes deceduto dopo due settimane di agonia causate da una violenta aggressione subita presso la fermata della metro a Piscinola.
C’erano amici e parenti, rappresentanti delle forze dell’ordine e delle istituzioni. Era presente anche il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca e il vice sindaco di Napoli Raffaele Del Giudice.
Tanta l’emozione e la disperazione dei familiari. Alcuni di loro sono intervenuti e in particolare un cognato del defunto ha scritto una lettera bellissima che ha commosso tutti. Poi i nipoti hanno letto alcune preghiere personali. Una era rivolta al principio di istruzione al quale le famiglie dovrebbero sempre dare massima priorità rispetto ai propri figli. Particolarmente toccante il messaggio della figlia della vittima.
La funzione si è conclusa con il messaggio “Ciao Ciccio, ti vogliamo bene”. Nel frattempo, vicino la bara, c’erano in piedi tutti i colleghi di Francesco. Non si sono mai mossi da li. Il presidente dell’EAV, Umberto De Gregorio ha indetto oggi il lutto per tutta l’azienda e il clacson dei treni della circumvesuviana hanno suonato tutti all’unisono.
