Erano lì da tre giorni. Madre e figlio lasciati al proprio drammatico destino, nella solitudine più totale. Lui muore per overdose dopo l’ennesima dose di eroina, lei, con problemi di deambulazione, che tenta di soccorrerlo ma muore poco dopo. Una tragedia nella tragedia quella che hanno scoperto martedì sera i carabinieri a Pignataro Maggiore, comune in provincia di Caserta. Allertati dai vicini di casa, che non vedevano più l’anziana donna e l’uomo da giorni, i militari sono riusciti ad entrare nell’abitazione di via Trento grazie all’intervento dei vigili del fuoco che hanno sfondato la porta d’ingresso, chiusa dall’interno.
Una volta dentro l’orribile scoperta: la donna, Marta Vito di 92 anni, e il figlio, Saverio Ronzo di 52 erano morti. Secondo una prima, agghiacciante, ricostruzione, l’uomo sarebbe stato stroncato da un’overdose con l’anziana madre che, nel tentativo di soccorrerlo, sarebbe stata stroncata da un infarto o da una caduta fatale avvenuta dopo aver visto il figlio in agonia.
Vicino al corpo dell’uomo c’era tutto il kit del tossicodipendente, dal laccio emostatico alla siringa. La madre era a non troppa distanza, a terra. Il dramma, così come stabilito dal medico legale, si è consumato nell’abitazione, nella notte tra sabato e domenica.
