Stanno facendo molto discutere alcune foto comparse sui giornali messicani che ritraggono uno dei tre napoletani scomparsi lo scorso 31 gennaio fotografati con delle armi al fianco di alcuni esponenti della malavita autoctona.
Le immagini sono state diffuse dalla conduttrice del Tg di Televisa News, Denise Maerker, che ha detto: “Nessuna fotografia e nessuna presunta collusione con la malavita potrà impedire alle autorità di proseguire le ricerche degli scomparsi e andare a caccia della verità”. Nelle fotografie in questione c’è Antonio Russo, figlio di Raffaele e cugino di Vincenzo Cimmino, anche loro scomparsi, in compagnia di un esponente della malavita messicana. Queste foto, rendono noto dal Messico, non devono essere d’intralcio alle indagini in alcun modo, che continuano senza sosta per trovare padre, figlio e nipote scomparsi ormai da un mese.
Intanto in rete, nei gruppi Facebook legati al territorio delle Case Nuove, quartiere d’origine delle tre persone scomparse, si è generata una lunga polemica a seguito della pubblicazione di queste foto, secondo molti si tratta di un artificio che si tratterebbe solo di un modo di infangare Napoli e i suoi cittadini. In un lungo post si legge:
“Solo il peggiore degli sceneggiatori, poteva inventarsi una scena come quella pubblicata in Messico ( i nostri fratelli fotografati con le armi ) se a Napoli fossero scomparsi 3 messicani, avevate l’aiuto e il conforto di tutto il popolo napoletano e non, l’aiuto di tutti i quotidiani locali e non, l’aiuto delle forze dell’ordine e dei servizi segreti, l’aiuto dei politici, l’aiuto del Santo Papa,e, addirittura vi sarebbe stato dato anche l’aiuto della criminalità, anche se fossero stati loro i responsabili del rapimento li avrebbero fatti ritrovare per continuare in tutta tranquillità i loro loschi affari, ora mi domando: Ma chi sta cercando di depistare le indagini con queste ca**ate, solo perché non è capace o non vuole essere capace, per altri scopi, ha capito, che questo non è una scomparsa come le altre 2700 che ci sono stati negli ultimi anni li in Messico???? Napoli non si arrenderà’ il nostro rumore partito dalla nostra città, a coinvolto tutta la nazione, tra poco coinvolgerà l’Europa e poi l’intero pianeta fino a fare saltare lì da voi tutti i meccanismi che per anni tengono il popolo messicano (quello onesto e lavoratore) ostaggio dei vostri burattinai, noi non ci fermeremo fino al ritorno a casa dei nostri fratelli, noi non ci fermeremo, neanche davanti ad una verità tragica, noi non ci fermeremo fino quando non verranno fuori i nomi, i cognomi, di tutti gli attori, del regista, e di tutto il cast di questo squallido film messicano“.
Dolore e rabbia da parte di chi conosceva le tre persone scomparse, la famiglia chiede solo di conoscere la verità e di riavere Raffaele, Antonio e Vincenzo anche se dovessero scoprire che non sono più vivi.

