Angelino Armando agiva nel territorio tra Sant'Antimo e Caserta
I carabinieri di Sant’Antimo hanno arrestato Angelino Armando 34enne accusato di associazione finalizzata a rapine, ricettazione di gioielli e porto illegale di armi. Armando, detto “Sspezzacatene“, è ritenuto vicino al clan camorristico dei Verde.
I militari hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Santa Maria Capua Vetere (in provincia di Caserta). Il 34enne dovrà espiare 2 anni e mezzo di reclusione per associazione a delinquere finalizzata a rapine commesse tra il 2014 e il 2015 in gioiellerie della provincia di Caserta.
Su di lui gravano anche le accuse per i reati di ricettazione di gioielli e di porto e detenzione illegale di armi. Dopo le formalità è stato condotto presso il carcere di Poggioreale.
