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Tragico incidente a Torre del Greco: Antonio Masillo e la fidanzata positivi al droga test

E’ stata operata oggi all’ospedale Cardarelli di Napoli M, la fidanzata di Antonio Masillo, il 23enne morto lo scorso sabato sera in seguito al terribile incidente avvenuto in viale Europa a Torre del Greco, comune del Napoletano. La ragazza, 22 anni, dopo lo schianto ha riportato una frattura alla tibia, una frattura alla mano e una frattura scomposta del bacino con una lacerazione vaginale. L’intervento è avvenuto questa mattina presso l’Unità Operativa Complessa di Ortopedia dell’ospedale Cardarelli dove i medici hanno ricomposto le numerose fratture.

Nel frattempo è stata svolta l’autopsia all’interno dell’obitorio dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia e la salma di Antonio è stata restituita ai familiari per consentire lo svolgimento dei funerali. Dagli accertamenti svolti sarebbe emersa la positività al droga test sia dia Antonio che M.. La ragazza ancora non sa che il fidanzato non ce l’ha fatta, troppo gravi le ferite riportate un seguito del drammatico incidente. Oggi si sono tenuti anche i funerali del 23enne presso la basilica di Santa Croce a Torre del Greco. Amici e parenti si sono riuniti per dire addio al giovane Antonio, il ragazzo faceva l’istruttore in palestra e che tutti conoscevano come una bravissima persona.

LA DINAMICA DELL’INCIDENTE. Ancora da chiarire invece la dinamica esatta dello schianto. Secondo una prima ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine, la moto con a bordo i due ragazzi sarebbe stata sbalzata in aria da una vettura che percorreva la strada a scorrimento veloce e tentava una manovra. Gli inquirenti stanno indagando per dare una definitiva ricostruzione del tragico impatto e accertare cause e responsabilità.

“Con riferimento all’articolo pubblicato su questa testata on line in data 22 febbraio
2018 dal titolo – Tragico incidente a Torre del Greco: Antonio Masillo e la fidanzata
positivi al droga test -, che si ritiene lesivo dell’immagine, della dignità e dell’onorabilità
della memoria del defunto Antonio Masillo, nella qualità di mandatario del padre, sig.
Mario Masillo, riservandomi ogni azione a tutela degli interessi lesi, sono a precisare che:
non risultano allo stato documenti o certificazioni che attestino la positività della vittima
e della fidanzata agli esami tossicologici o droga test. Anzi la notizia appare
completamente infondata, oltre che diffamante, attese le sane abitudini di vita condotte dai
ragazzi e la loro avversione ad ogni tipo di sostanza stupefacente. Avv. Fabio Falanga”.