Da un articolo del Fatto Quotidiano l'accusa di conflitto di interessi. Carnevali è stato anche testimone di nozze di Marotta
Un articolo del giornalista Paolo Ziliani è pubblicato su Il Fatto Quotidiano ha generato il pandemonio nel mondo del calcio. Soprattutto dopo le recenti polemiche che hanno caratterizzato il calciomercato del Napoli.
Le tante trattative avviate e poi saltate hanno portato il presidente Aurelio De Laurentiis a parlare della Juventus. La società bianconera attraverso il suo dirigente Giuseppe Marotta avrebbe interferito negli affari del Napoli.
Lo zampino della Vecchia Signora ci sarebbe stato soprattutto in quello che è stato il colpo last minute mancato dal Napoli e cioè quello di Matteo Politano. Dall’articolo di Ziliani è emerso che la figlia di Giovanni Carnevali (dirigente del Sassuolo), Camilla sarebbe entrata nello staff della Juventus con il ruolo di Brand Manager Junior Specialist.
“Che la figlia di Carnevali sia stipendiata dalla Juve e che Politano non sia andato al Napoli magari è casualità. La stessa che ha portato al club di Andrea Agnelli Alberto
Pairetto, figlio dell’ex designatore Pierluigi squalificato per Calciopoli, come “Event manager“, riporta l’articolo. E ancora su Carnevali: “Ci sarebbe sul suo conto un piccolo problema di conflitto d’interessi se è vero che da un lato è l’ad di un club di A e dall’altro è il patron dell’agenzia di marketing che come si legge nel suo stesso sito “gestisce i principali avvenimenti calcistici nazionali in collaborazione con la Lega di A e B”. Tutto regolare?“, ha scritto Ziliani.
Carnevali e Marotta sono ottimi amici da anni, al di la dell’aspetto professionale. Infatti il dirigente del Sassuolo è stato anche testimone di nozze di quello della Juventus.

