Un’altra tragedia sul lavoro. Nella giornata di martedì Beniamino Tafuri, operaio di 42 anni, ha perso la vita nel porto di Salerno dove lavorava. Il 42enne è stato schiacciato da un carrello, da una prima ricostruzione sembrerebbe che sia rimasto incastrato con una mano sotto una balla di rame e per questo motivo non sarebbe riuscito a spostarsi.
Immediata la corsa in ospedale, ma purtroppo i traumi erano troppo gravi e Beniamino è morto poco dopo il suo arrivo presso la struttura. Benny, come lo chiamavano gli amici e i familiari, lascia sua moglie Mariella e la figlia. Una famiglia distrutta, che tra pochi giorni avrebbe festeggiato il Natale e invece si ritrova a dover affrontare un così terribile dramma.
Chi lo conosceva ricorda Benny come un padre amorevole, stravedeva per la sua bambina e per sua moglie. In tanti in queste ore stanno inviando messaggi di cordoglio alla famiglia. “Ti ricorderemo sempre cosi’ sorridente” e Beniamino aveva un sorriso che coinvolgeva chiunque. Originario di Corbara, il sindaco del comune in provincia di Salerno, ha voluto esprimere tutto il dolore per questa grave perdita in una nota:
“Un’altra vittima sul lavoro e che ci rattrista molto, alle famiglie coinvolte come a tutte quelle che hanno subito delle perdite a causa di incidenti sul lavoro va la nostra vicinanza“.

