Un detenuto originario di Mondragone (Caserta) è stato trasferito dal carcere di Benevento a quello di Secondigliano, a Napoli, dopo la denuncia del suo nuovo compagno di cella di violenza sessuale aggravata.
Giovanni Boccolato, alias “Piscione“, dovrà ora difendersi da questa pesante accusa che gli arriva dal suo ultimo compagno di cella, associato a Boccolato da circa una quindicina di giorni. Così come riporta Casertace.net, gli atti sessuali, frutto di costrizione, si sarebbero verificati nel micro bagno della cella.
Inizialmente si pensava che il trasferimento di Boccolato, con precedenti per rapine e altri reati vari, fosse accaduto per buona condotta. La verità è saltata fuori quando è stato reso noto il capo di imputazione provvisorio, formulato dal gip di Benevento, a carico del pregiudicato mondargonese.
