Trentacinque bambini a casa e tre scuole private del Vomero e dell’Arenella momentaneamente chiuse dalla polizia municipale di Napoli in seguito a una serie di controlli a tutela dei minori effettuati questa mattina dagli agenti dell’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori.
Gli agenti municipali sono intervenuti in un istituto paritario in via Tarantino, alle spalle dell’ospedale Santobono, dove è stata riscontrata l’assenza di autorizzazione amministrativa con conseguente sanzione di 5mila euro. I 16 bimbi presenti nella struttura sono stati affidati ai genitori convocati poco dopo sul posto. Le attività sono state attualmente sospese in attesa che l’istituto regolarizzi la propria posizione.
Analoga situazione in una scuola di via Mattia Preti, tra piazza Medaglie d’Oro e piazza Arenella, dove sono stati riaffidati ai genitori 11 bambini. Più grave infine la situazione di un istituto di via Cilea dove, oltre all’assenza della citata autorizzazione prevista dalla normativa regionale, gli agenti hanno verificato l’assenza dell’autorizzazione sanitaria necessaria al regolare svolgimento delle attività. Proprio in quest’ultimo caso gli agenti, oltre comminare una sanzione di 3mila euro, hanno anche riscontrato condizioni igieniche precarie intimando al responsabile la cessazione immediata dell’attività a seguito della quale gli 8 bambini presenti sono stati affidati ai rispettivi genitori.
L’assenza dell’autorizzazione amministrativa comporta una mancata verifica dei requisiti urbanistici, igienici-sanitari (eventuale preparazione dei pasti), logistici (disponibilità di locali per il riposo dei bambini) e di sicurezza richiesti dalla normativa e che ogni struttura è tenuta a certificare alla pubblica amministrazione. La mancata regolarizzazione di tale difformità, nel termine perentorio di 30 giorni, prevede l’emissione di disposizione dirigenziale finalizzata alla cessazione dell’attività.
