La polizia di Milano ha arrestato cinque rapinatori in trasferta tutti residenti a Napoli nel rione Sanità. I malviventi si dedicavano alle rapine di orologi di lusso, 42 certe, ma le forze dell’ordine credono che possano essere molti di più.
Due uomini sono stati fermati in flagranza di reato, mentre per gli altri 3 rapinatori è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare. Uno di loro si trovava a Milano, nonostante sarebbe dovuto essere agli arresti domiciliari a Napoli. Nell’ambito della stessa indagine sono stati individuati anche altre due uomini che si dedicavano alle rapine di rolex. Si tratta di due professionisti nel settore, Carmine Tolomelli 32 anni e Raffaele D’Avino di 38, due ultras della Curva A, che durante le trasferte per vedere le partite del Napoli, si dedicavano alle attività di furto.
Come ha spiegato Luca Izzo, capo della sezione anti rapine della polizia di Milano:
“Sono entrambi ultrà della curva A del Napoli. In occasione delle partite non lavoravano mai e approfittavano delle trasferte della squadra per colpire in città del Nord“.
Sembrerebbe che gli investigatori fossero sulle loro tracce da tempo, soltanto grazie a un riconoscimento da parte di un agente che opera da 10 anni nella sezione anti rapine è stato possibile individuare uno di loro e scoprire dove si trovasse la loro base. Così gli agenti sono intervenuti in un appartamento a Rozzano (Milano) dove hanno fermato i rapinatori seriali poco prima che ripartissero per Napoli.

