Totò Riina è morto nella notte tra giovedì e venerdì nell’ospedale di Parma in cui era ricoverato in coma farmacologico a seguito di due interventi chirurgici. Il capo di Cosa Nostra è deceduto all’età di 87 anni, lascia i suoi 4 figli e la moglie. La famiglia per ora ha mantenuto il massimo riserbo, l’unico messaggio compare sul profilo Facebook di Maria Concetta, la figlia.
L’avvocato di Totò Riina, Luca Cianferoni, ha dichiarato di aver:
“Ricevuto mandato dalla famiglia di tenere il massimo riserbo e silenzio sulla vicenda“. Maria Concetta Riina, però, ha lanciato quello che sembra essere quasi un messaggio, ha pubblicato una rosa nera in segno di lutto, l’immagine di una donna che chiede di restare in silenzio con il dito e la scritta “Shhh”, quasi come se chiedesse di tacere. Qualche ora prima, invece, aveva postato la foto di una bambina che perde un palloncino a forma di cuore, figura metaforica probabilmente per quello che sta provando.
I post di Maria Concetta Riina hanno ricevuto molti like ma soprattutto commenti. Tante persone hanno voluto fare le condoglianze alla sua famiglia per questa perdita. Parole normali come quelle che si usano in queste occasioni. Si nota però la mancanza del classico “R.I.P.”, acronimo di riposa in pace e in quest’occasione potrebbe essere voluto, quasi come se nessuno volesse sbilanciarsi ad augurare una serena eternità a colui che è stato uno dei capimafia più potenti e spietati della storia criminale.
Le immagini pubblicate da Maria Concetta Riina
