In ginocchio l’ospedale Cotugno di Napoli a causa di un blackout avvenuto questa mattina alle ore 9. Senza energia elettrica il polo monospecialistico per le malattie infettive, presidio dell’azienda dei Colli (di cui fanno parte anche Monaldi e Cto) è andato in deficit. In tilt anche il generatore d’emergenza che ha spinto i medici a dover provvedere a ventilare a mani i pazienti intubati.
Il maggior disagio infatti è avvenuto nel reparto di Rianimzione in cui si trovano pazienti affetti da gravi patologie tra cui le meningiti e le tubercolosi cerebrali. Al momento tutti i casi urgenti sono trasferiti al Monaldi e al Cto e si sta valutando l’ipotesi di traferire i pazienti della rianimazione mentre una squadra di tecnici sta lavorando per individuare l’origine del guasto.
Non è la prima volta che un problema del genere avviene nelle strutture ospedaliere napoletane Come riporta al’edizione online de Il Mattino, negli ultimi mesi prima il Cardarelli (senza conseguenze) e l’Ospedale del mare il 7 novembre scorso (anche in questo caso non funzionarono i gruppi di continuità) hanno avuto di questi problemi.
