Ennesimo sbarco di migranti a Salerno, recuperati nel Mediterraneo centrale. Questa volta si tratta però di uno sbarco dell’orrore perché a bordo della nave spagnola Cantabria, giunta al molo 3 gennaio, ci sono ben 26 cadaveri di donne recuperati nelle acque dell’Egeo dall’equipaggio di una nave del dispositivo Eunavformed. Sulla nave viaggiano circa 400 migranti.
Secondo quanto riporta l’Ansa: “Una tragedia dell’umanità – dice il prefetto di Salerno, Salvatore Malfi – credo che la procura si attiverà da subito per valutare se possa trattarsi di altrettanti omicidi“. Il pm Masini salirà sulla nave con i medici legali per valutare se effettuare autopsie sui cadaveri.
Il comune di Salerno si è messo all’opera per individuare i Comuni disponibili a dare sepoltura alle salme. Per gli altri migranti invece è stata predisposta ieri anche la ripartizione dell’accoglienza, tra di loro ci sono nove donne in avanzato stato di gravidanza che verranno probabilmente ricoverate nell’ospedale di Salerno. Tra Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Puglia, Piemonte, Veneto e Toscana gli altri.
