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Imboscata ai tifosi del Manchester City, la Digos ferma due ultrà dei Quartieri Spagnoli

Si tratta di due 20enni: erano in compagnia di un folto gruppo di partenopei

Erano pronti a un confronto violento con i tifosi del Manchester City. Armati di cinte e caschi hanno cercato di entrare in contatto con un gruppetto di tifosi inglesi dopo la partita persa 4-2 dal Napoli allo stadio San Paolo.

Due giovani napoletani, entrambi 20enni e residenti nei Quartieri Spagnoli, sono stati denunciati in stato di libertà dalla Digos della Questura di Napoli per possesso ed utilizzo di oggetti atti ad offendere. Dopo l’incontro di calcio, i due, insieme ad un folto gruppo di ultras, hanno cercato di venire in contatto con alcuni tifosi inglesi nei pressi del meeting point della Stazione Marittima.

E’ stato il provvidenziale intervento degli agenti della Digos a impedire che le due tifoserie venissero a contatto riuscendo a fermare e denunciare i due giovani ultras napoletani. Nei loro confronti è stata avviata anche la procedura per l’emissione del Daspo. La sera prima della partita invece tre tifosi del City sono stati aggrediti, insieme al titolare di un ristorante, da un gruppetto da una babygang nella zona di Santa Lucia, a poche centinaia di metri dall’albergo sul lungomare dove alloggiava la squadra di Guardiola.