Tragedia sfiorata a Torre Annunziata dopo i crolli ma a distanza di tempo la situazione resta fatiscente
Striscia la Notizia torna con la troupe capitanata da Luca Abete nel Rione di Torre Annunziata per analizzare la situazione dopo il crollo di una palazzina nel Quadrilatero delle Carceri. Gli edifici sono fatiscenti e la situazione, dal primo servizio di Striscia la Notizia andato in onda nel 2014, è rimasta invariata anzi recentemente nuovi crolli hanno interessato l’area un mese e mezzo fa. Gli sfollati, tra cui una famiglia con una ragazza disabile, sono ormai stipate nelle tendopoli, senza acqua, wc e riscaldamento.
“Tre anni fa lanciammo un allarme: i palazzi inagibili del fatiscente quadrilatero delle carceri erano abitati da tante famiglie! Poche settimane fa, proprio una delle case che mostrammo è crollata. Gli abitanti vivono così in una tendopoli senza acqua, wc e riscaldamento tra degrado, disperazione e nessuna certezza per il futuro” spiega Luca Abete che ha intervistato per l’occasione l’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Ammendola: “Il Comune da solo non ce la può fare – dice l’esponente della giunta Ascione -. Sono 37 anni, dal terremoto dell’80, che c’è questa situazione. La condizione delle tende è disumana, lo riconosco – conclude l’assessore -. Nel giro di un mese potremmo avere una risposta dalla Regione Campania”.
Il servizio girato nel quartiere mostra una situazione assolutamente precaria tra crolli, immondizia e palazzi pericolanti. Le immagini sono drammatiche, un drone fa luce anche sulla situazione vista dall’alto, lo status attuale in cui le persone sono costrette a vivere è estremamente pericoloso.
