Sarà il tormentone dei prossimi giorni. Lorenzo Insigne giocherà contro l’Inter? Interrogativo che resterà tale almeno fino a sabato, quando Sarri valuterà se è il caso di riproporlo dal primo minuto in un match delicatissimo.
Insigne, uscito contro il Manchester City per un fastidio all’adduttore dopo dieci minuti della ripresa, ha riportato una “contrattura da affaticamento all’adduttore destro” e le sue condizioni – ha ricordato il Napoli – verranno valutate “giorno per giorno”. La sua presenza sabato sera non è del tutto scontata anche se molto dipenderà dalla volontà dello stesso giocatore.
Lo staff del Napoli, guidato dal dottor Alfonso De Nicola, valuterà nelle prossime 48 ore le condizioni di Insigne, consigliando a Sarri la soluzione migliore. Contro l’Inter di Spalletti il Napoli è alla ricerca della nona vittoria di fila in campionato ma rischiare un Insigne non al meglio significherebbe rischiare di “mandarlo incontro a un infortunio più grave” scrive la Gazzetta dello Sport.
In caso di assenza del campione di Frattamaggiore, Sarri ha diverse soluzione: dal promettente Ounas (che però non garantirebbe garanzie difensive) all’affidabile Giaccherini fino all’ipotesi Zielinski.
