Aveva raccontato di essere stata rapinata da una persona che, armata di pistola, si era fatta consegnare l’incasso del locale, pari a circa 7mila euro.
Protagonista una 25enne napoletana, titolare di un noto ristorante-pizzeria presente sul lungomare Caracciolo, zona da sempre molto frequentata da turisti e residenti. La giovane imprenditrice è stata denunciata dagli agenti del commissariato San Ferdinando per simulazione di reato e appropriazione indebita.
Lo scorso 10 ottobre la ristoratrice aveva denunciato di essere stata rapinata di poco meno di euro 7mila euro in via Tommaso Campanella. La giovane ha raccontato che dopo aver prelevato l’incasso dal locale, si era diretta direttamente in banca in via Campanella ma, una volta giunta nei pressi era stata bloccata e minacciata con una pistola da un uomo che le sottraeva la borsa.
Il racconto fornito dalla vittima, sin da subito, non ha convinto gli investigatori. Molte le differenze e inesattezze riscontrate dalla polizia che in seguito ad accurate indagini hanno accertato come la donna avesse inventato tutto per appropriarsi dei soldi. Proseguono le indagini della Polizia per verificare se la giovane sia stata aiutata da un complice.
