Piazza Sannazaro è un grande slargo che si trova a Napoli, posizionata nel cuore della città tra Mergellina e la Riviera di Chiaia, attraverso la Galleria Laziale collega il quartiere di Fuorigrotta con il centro.
Ed è proprio qui che nel 1973 avvenne un terribile incidente tranviario che sicuramente in molti ricordano. Era il 31 ottobre quando un tram guasto era stato trasportato da una vettura apposita che lo stava trainando nel deposito di Fuorigrotta. Improvvisamente il mezzo si è sganciato e il tram si è staccato dall’autovettura che stava viaggiando in salita, è bastato un attimo perché il veicolo schizzasse come una mina a 70 km/h.
Sul tram non c’era il conducente e non c’erano i freni, motivo per cui è stato impossibile fermare il mezzo che ha travolto in pochi istanti alcune automobili che erano ferme al semaforo. Si è stoppato soltanto quando è finito all’interno dell’aiuola con la fontana, abbattendo una palma che non è mai più stata ripiantata. Due persone rimasero uccise in quel terribile incidente, due giovani, un tassista di 29 anni, Gianni Vozzo e un passeggero di 24 anni, Luigi Esposito. L’automobile fu tagliata in 2 parti dal tram, per le due persone all’interno della vettura non c’è stato nulla da fare, i traumi riportati erano troppo gravi. Chi assistette alla scena la ricorda come una disgrazia tremenda, in molti all’epoca si definirono miracolati per non essere stati travolti da quel tram uscito fuori dal nulla.
