Uno sciame sismico continua a interessare l’area dei Campi Flegrei, dove nella giornata di oggi sono state registrate altre cinque scosse. L’evento di magnitudo 3.3 è avvenuto martedì 25 novembre alle 23.21 con coordinate geografiche (lat, lon) 40.8285, 14.1402 ad una profondità di 3 km.
Le vibrazioni, di lieve entità ma comunque chiaramente avvertite dalla popolazione, hanno alimentato la preoccupazione dei residenti, che da mesi convivono con un’attività sismica costante e irregolare.
Le segnalazioni sono giunte soprattutto dai quartieri occidentali di Napoli e dai comuni dell’area flegrea, dove molte persone hanno riferito di aver avvertito tremori accompagnati da un forte boato. Quest’ultimo è un fenomeno non raro in occasione dei micro-eventi sismici tipici del bradisismo, che provoca la rottura improvvisa di rocce nel sottosuolo
.Secondo le prime rilevazioni, l’epicentro delle scosse è stato localizzato nell’area del vulcano della Solfatara, uno dei punti più sensibili del sistema flegreo. Le autorità continuano a monitorare la situazione, mentre la popolazione resta in attesa di ulteriori aggiornamenti sull’evoluzione dello sciame.
