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Rita De Crescenzo a Belve: “Ho fatto uso di droga, sono stata violentata e voglio un film di Natale con Christian De Sica”

Nel debutto della sesta stagione di Belve, il programma cult di Rai2 condotto da Francesca Fagnani, tra gli ospiti più attesi c’è Rita De Crescenzo, una delle influencer italiane più seguite con oltre due milioni di follower. La tiktoker, o come lei preferisce definirsi “tiktokana” e “showget”, si racconta con sincerità, mostrando un lato inedito e più intimo della sua vita. “Dalla mattina alla sera faccio compagnia alla gente, la faccio divertire. La gente mi tiene come una Madonna”, afferma con orgoglio, sottolineando la gratitudine verso il pubblico che l’ha sostenuta nella sua rinascita.

Dietro al sorriso e alla popolarità, però, si nasconde una storia difficile, segnata da dipendenza, abusi e sofferenza. “Ho avuto un figlio a 13 anni, sono stata 30 anni nella droga e negli psicofarmaci”, confessa De Crescenzo, ricordando il rapporto con Ciro Marranzino, padre di suo figlio e appartenente alla famiglia Contini, arrestato poco dopo la nascita del bambino. “Non ho nulla a che vedere con quella famiglia, ero solo una bambina”, spiega. Oggi, racconta di aver ricostruito un legame sereno con lui, “perché è il padre di mio figlio”, e ammette: “Devo delle scuse ai miei figli. Io vivo davvero solo da sette anni”.

Nel corso dell’intervista, la Fagnani affronta anche i processi giudiziari che hanno coinvolto la tiktoker, tra cui quello per spaccio di droga e diffamazione. Rita si dichiara innocente: “Ho fatto uso di droga, ma non ho mai spacciato”. Il ricordo più doloroso, dice, è quello della violenza subita da tre uomini durante gli anni della tossicodipendenza: “Da lì ho capito che se non avessi smesso, sarei morta”. Oggi, la De Crescenzo guarda avanti e confida un sogno: “Vorrei girare un film con Christian De Sica, una commedia di Natale ambientata a Napoli”. L’intervista si chiude in modo leggero, con un siparietto divertente in cui rivela la presunta parentela con Massimo Ranieri, attraverso la sua nonna, “Giuseppa di Zazzariello”.