L’Italia si prepara ad affrontare una domenica di intenso maltempo, a causa dell’avanzare di una tempesta extra tropicale proveniente dall’Atlantico. Denominata Tempesta Amy, questo sistema perturbato si preannuncia come uno dei fenomeni più significativi attesi tra il 2025 e il 2026. Dopo aver colpito il Nord Europa con forti venti e precipitazioni intense, l’instabilità si sposterà sull’Europa centrale, investendo gran parte della Penisola nel corso della giornata odierna, domenica 5 ottobre.
L’ondata di piogge e temporali interesserà diverse aree del Paese. Al Nord, i rovesci e i temporali si concentreranno soprattutto al mattino su Emilia Romagna e Triveneto, accompagnati da venti burrascosi sull’Adriatico. Al Centro, l’instabilità diffusa riguarderà principalmente il Lazio. Anche il Sud sarà pesantemente coinvolto, con piogge e temporali su Campania, Molise, Basilicata, Puglia settentrionale, Sicilia e Calabria. La Protezione Civile ha emesso allerta gialla per Friuli Venezia Giulia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Gli effetti della Tempesta Amy sono già stati drammatici altrove: nei giorni scorsi, Scozia e Irlanda sono state colpite da raffiche di vento fino a 185 km/h e piogge torrenziali, causando allagamenti diffusi. Anche in Italia, la perturbazione segue una giornata, ieri sabato 4 ottobre, caratterizzata da venti forti con raffiche fino a burrasca su regioni come Valle D’Aosta, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna, specialmente sui settori costieri. Si prevede che i forti venti e il maltempo persistano per i prossimi 7 giorni.
