La sanità di Trieste è in lutto per l’improvvisa scomparsa di Alberto Carotenuto, un infermiere di soli 35 anni, originario di Torre Annunziata (provincia di Napoli). La tragedia si è consumata nella giornata di ieri, 1 ottobre, all’interno dell’Asugi (Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina), dove Alberto prestava servizio nel reparto di Gastroenterologia. Il giovane è stato stroncato da un malore fatale appena dopo aver fatto il suo ingresso in reparto.
La notizia della prematura morte ha lasciato sconvolti colleghi e conoscenti, che hanno inondato i social network di messaggi di cordoglio. Molti lo ricordano come una persona dal “cuore così grande e generoso” e un’anima “troppo sensibile“.
Il profondo dolore è stato espresso anche dalla dirigente del reparto, la dottoressa Nicoletta Stefani, che ha voluto dedicare un ricordo personale su Facebook. “È con immenso e profondo dolore che vi comunico che oggi è venuto a mancare il nostro Alberto Carotenuto,” ha scritto la dottoressa, definendo l’evento un “malore improvviso e fatale” e sottolineando come il dolore sia “indescrivibile“. L’ultimo saluto, a nome di tutta la Gastroenterologia Asugi, è stato un toccante “Ciao anima bella“.
