Dopo le intense perturbazioni portate dai resti degli ex uragani Erin e Fernand, l’alta pressione tornerà a dominare la scena sull’Italia. Secondo le previsioni di Manuel Mazzoleni, meteorologo di 3bmeteo.com, il tempo si farà stabile e soleggiato, soprattutto al Centro-Sud. Le regioni settentrionali, invece, risentiranno del passaggio di una prima perturbazione tra giovedì e venerdì, con possibile instabilità locale su Alpi, Prealpi e pedemontane.
Tra domenica e l’inizio della prossima settimana, una seconda perturbazione lambirà lo stivale, portando nuvolosità anche al Centro-Sud, sebbene senza fenomeni di rilievo. Questo passaggio nuvoloso potrebbe, però, disturbare la visione della “Luna di Sangue“, un’eclissi totale di Luna attesa per la sera di domenica 7 settembre. Durante l’evento, la Luna si tingerà di un colore rossastro scuro. Dall’Italia, però, si potranno osservare solo le fasi finali, dato che la Luna sorgerà già parzialmente o totalmente eclissata.
L’eclissi inizierà alle 17:28, con la Luna che entrerà nella penombra terrestre. L’ingresso completo nell’ombra avverrà alle 19:30, in concomitanza con il sorgere del satellite. Il massimo dell’eclissi sarà alle 20:13 circa, mentre l’uscita definitiva dal cono di penombra è prevista per le 22:55.
Il ritorno del tempo stabile sarà accompagnato da un nuovo aumento delle temperature. Entro il prossimo weekend, le massime si avvicineranno ai 28-30°C al Centro-Nord, con picchi locali di 31-32°C in Emilia-Romagna e nelle zone interne tirreniche. Al Sud, il caldo tornerà a farsi sentire con forza, specialmente nel fine settimana e all’inizio della prossima settimana, con picchi locali che potranno raggiungere i 34-36°C sulle Isole maggiori, nel basso Adriatico e nei settori ionici.
