Una mattinata caratterizzata da attività sismica, fortunatamente di lieve entità, ha interessato la regione napoletana. I sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato alle ore 5:04 di oggi una scossa di magnitudo 2.3. L’epicentro del terremoto è stato localizzato nel Golfo di Napoli, ad una profondità di circa 4 chilometri.
Al momento non si segnalano danni a persone o cose a seguito di questo evento tellurico. La scossa, pur essendo stata avvertita da alcuni residenti delle zone costiere, non ha destato particolare allarme nella popolazione.
Contemporaneamente, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), sezione di Napoli, ha comunicato che è in corso uno sciame sismico nella zona dei Campi Flegrei. Questo fenomeno, caratteristico dell’area vulcanica attiva, consiste in una sequenza di piccoli terremoti che si verificano in un periodo di tempo limitato.
Le autorità competenti e gli esperti dell’Osservatorio Vesuviano e dell’INGV stanno monitorando attentamente la situazione per valutare l’evoluzione di questi eventi sismici. Al momento, non vi sono elementi che facciano presagire un’intensificazione dell’attività.
La zona dei Campi Flegrei è da tempo oggetto di costante sorveglianza a causa della sua natura vulcanica e della presenza di fenomeni bradisismici. Gli sciami sismici, sebbene frequenti, vengono analizzati con attenzione per comprenderne le dinamiche e fornire informazioni tempestive alla popolazione.
Si raccomanda alla cittadinanza di rimanere informata attraverso i canali ufficiali e di seguire le eventuali indicazioni fornite dalle autorità competenti.
