“Possiamo aspettarci certamente altra sismicità”. Lo ha detto Francesca Bianco, direttrice del Dipartimento Vulcani dell’Ingv, nel corso di un punto stampa convocato nella sede dell’Osservatorio Vesuviano a Napoli a seguito della scossa di terremoto di magnitudo 4.4 verificata nella notte nei Campi Flegrei, con epicentro sul lungomare di Pozzuoli e particolarmente percepita a Napoli.
Parlando dell’aumento della velocità del sollevamento del suolo, registrata nelle ultime tre settimane, il direttore dell’Osservatorio Vesuviano Mauro Di Vito ha spiegato: “Indicare dove ci può portare questo segnale secondo me è assolutamente impossibile e prematuro. Quello che sappiamo però è che questo segnale, insieme agli altri segnali, ci sta indicando che il processo sta continuando con un’intensità variabile nel tempo ma sempre molto sostenuta”.
“La scossa di terremoto di magnitudo 4.4 avvenuta stanotte sulla fascia costiera tra Pozzuoli e Napoli ha visto una variazione della velocità di deformazione del suolo, registrando un valore alto nella zona della Solfatara, tra i più elevati registrati”. Lo ha detto Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, durante il punto stampa presso la Sala Conferenza dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV, convocato oggi a seguito dell’evento sismico di questa notte. “
Il punto fondamentale della nostra analisi è notare la cruciale relazione tra sismicità e deformazione che ha caratterizzato l’evento di stanotte sebbene tengo a specificare che non è sempre così, non c’è una relazione diretta tra questi due dati”, ha aggiunto la direttrice del Dipartimento Vulcani INGV, Francesca Bianco, nel corso del punto stampa. “Infatti, il terremoto di magnitudo 4.4 avvenuto a maggio dello scorso anno non ha rilevato la presenza di un’accelerazione della deformazione del suolo”, ha spiegato. “Sappiamo che stiamo su un vulcano che ha una sua dinamica, quindi siamo attenti a seguire dettagliatamente questo processo che al momento è sostenuto”, ha dichiarato ancora Di Vito. “Di sicuro possiamo aspettarci altra sismicità”, ha aggiunto.
