Ore di attesa per la famiglia di Angela Celentano, che attende l’esito dell’esame del Dna. La bambina è scomparsa 27 anni fa sul Monte Faito mentre era in gita con la famiglia, Nelle scorse ore si è saputo che si attende la risposta alla pista sudamericana, quella in cui la stessa mamma di Angela ha creduto fortemente.
Una ragazza in Sudamerica che assomiglia incredibilmente ad Angela e alla sorella e che avrebbe convinto la mamma della bambina. “Quando Maria ha visto la foto – ha spiegato Ferrandino ai microfoni del Tgr Campania – ha pianto e ha detto: ‘Questa è mia figlia’“. Non solo, una delle due figlie dei Celentano, guardando la foto della ragazza ha affermato: “Mamma, questa sembro io”.
In queste ore si attende l’esito del Dna sui campioni biologici prelevati sulla ragazza di 31 anni. L’avvocato Luigi Ferrandino ha detto: “Per ora i miei assistiti preferiscono non rilasciare dichiarazioni ufficiali. Non appena gli esiti dei test saranno noti, decideremo insieme come rendere nota la notizia”. La ragazza presenta anche la stessa voglia sulla schiena di Angela Celentano, altro elemento che ha convinto la famiglia.
Angela Celentano, novità sulla pista sudamericana
La pista sudamericana ha condotto a un Dna, Un collega del legale di Celentano è riuscito a prelevare il materiale genetico della ragazza sudamericana che somiglia ad Angela. La donna ovviamente non ne sa nulla, sa di essere stata avvicinata per motivi di lavoro e solo quando arriverò l’esito verrà tutto svelato. Ma ci sono diversi indizi che fanno ben sperare. Il padre adottivo della giovane, che come lavoro fa la modella, ha avuto molti rapporti con la Campania e Vico Equense. “La storia di questa ragazza, la storia di questa famiglia, il fatto che il papà adottivo abbia avuto rapporti con la Campania e sembrerebbe anche con la zona circostante Vico Equense, è un elemento per noi molto importante”.
“Una volta ottenuto il profilo genetico, lo consegnerò al generale Garofano, che è il consulente di fiducia della famiglia Celentano, il quale provvederà poi a confrontare i profili genetici di Maria e Catello per verificare se c’è una corrispondenza. Noi ci auguriamo che ci sia corrispondenza”, conclude il legale.
