Disposta la chiusura del ristorante giapponese in cui Rossella Di Fuorti, la 40enne che ha mangiato sushi il giorno del suo compleanno, è morta un’ora dopo. Il provvedimento non è legato al decesso, ma all’ispezione dei carabinieri del Nas.
All’interno del locale i carabinieri del Mas hanno riscontrato gravi carenze igienico sanitarie, come riporta in anteprima Fanpage.it. La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo. La donna si era recata al ristorante, situato presso la periferia occidentale di Napoli, per pranzare con la famiglia in occasione del suo 40esimo compleanno. Un’ora dopo, rientrata in casa a Soccavo, ha iniziato a stare male e vomitare. I sanitari del 118 non hanno potuto fare nulla per aiutarla, un arresto cardiocircolatorio l’ha stroncata in poco tempo.
Secondo quanto hanno riportato i familiari alle forze dell’ordine, la donna non aveva mai avuto patologie o allergie.
