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La vita in carcere di Matteo Messina Denaro, le sue prime parole: “Fino a ieri ero incensurato”

Finisce in carcere, direttamente al 41bis, Matteo Messina Denaro: il boss arrestato lunedì. Ha passato la notte in una delle celle singole del supercarcere dell’Aquila Le Costarelle. Qui inizierà anche il ciclo di chemioterapia, in una stanza adibita a infermeria.

La vita in carcere di Matteo Messina Denaro

I carabinieri del Ros lo hanno catturato proprio mentre si stava recando in una clinica palermitana dove si stava curando il tumore al colon. Già fanno storia le sue prime parole pronunciate quando gli sono stati chiesti i dati anagrafici, le parole di un boss apparso tranquillo fin dall’arresto. “Fino a stanotte ero incensurato. Poi non so che è successo”, avrebbe risposto.

Al momento non ha avanzato richieste, ma All’aeroporto di Boccadifalco avrebbe solo chiesto carta e penna per scrivere un appunto: “I carabinieri del Ros e del Gis mi hanno trattato con grande umanità”. La prima udienza di Messina Denaro è domani nell’aula bunker di Caltanissetta: è imputato per le stragi mafiose del ’92, di Capaci e Via D’Amelio.