Avrebbe consentito a cittadini che non ne avevano diritto di monetizzare il reddito di cittadinanza. La truffa dal valore di 1milione e 100mila euro ai danni dello Stato è avvenuta in un internet point di Milano. A metterla in piedi un cittadino di origini bengalesi, titolare dell’attività.
Truffa del Reddito di cittadinanza a Milano
L’uomo è stato arrestato dai carabinieri di Milano con l’accusa di riciclaggio continuato e abusiva attività di prestazione di servizi di pagamento. L’uomo monetizzava il reddito di cittadinanza ai cittadini che effettuavano l’intero credito del sussidio via pos. Avrebbe così riciclato 213mila euro. A usufruire di questo sistema truffaldino, secondo i carabinieri, sono stati soprattutto cittadini somali che percepivano il bonus senza averne diritto.
Riciclaggio continuato e abusiva attività di prestazione di servizi di pagamento sono le accuse a carico di un cittadino bengalese, titolare di un internet point, arrestato dai carabinieri di Milano.
Sono 232 i riceventi ritenuti anche “indebiti percettori”. Tutti sono stati denunciati a sette diverse Procure (Milano, Cosenza, Bergamo, Roma, Brescia, Como e Torino) per falsa attestazione del possesso dei requisiti per la corresponsione del reddito e per truffa aggravata. Gli altri dodici sono stati segnalati all’Inps per l’indebito utilizzo del beneficio.
