Ha ucciso la compagna e poi si è tolto la vita, un femminicidio-suicidio avvenuto in provincia di Palermo, a Villabate. L’uomo, Salvatore Patinella, 41 anni, ha ucciso Giovanna Bonsignore, 46 anni, con un coltello e con la stessa arma si è ammazzato.
Uccide la compagna e si toglie la vita, l’annuncio sui social
Non sopportava la separazione che era in corso, non riusciva ad accettarlo. Secondo il racconto degli amici Patinella non accettava la decisione della compagna di rompere, sono stati proprio loro ad allertare le forze dell’ordine. L’uomo nella serata di giovedì era andato a casa sua e nel corso di una lite l’ha uccisa, poi si è tolto la vita.
Ad allarmare i conoscenti della coppia probabilmente il post scritto dal 41enne prima di commettere l’insano gesto. L’uomo aveva scritto un lungo messaggio in cui si scusava con i suoi genitori e con la figlia della compagna: “Chiedo in ginocchio umilmente scusa a DIO e a Carlotta, sei stata come una figlia per me, per il dolore atroce che purtroppo, non avrei mai immaginato di recarti, ma è lo stesso dolore che io sto provando da un mese circa, non riesco più a dormire, più a mangiare, consapevole che l’avrei provato per tutta la vita, arrivando alla follia, senza mai darmi una spiegazione per la perdita: del MIO UNICO AMORE MERAVIGLIOSO TESORO MIO GIOVANNA, LA MIA PRINCIPESSA, IL MIO UNIVERSO, IL MIO TUTTO , di te Carlotta cresciuta come una figlia, della mia casa, eravate la MIA FAMIGLIA. Chiedo SCUSA ai miei genitori, alle nostre famiglie, alle sorelle e fratelli, ai nipoti, ma non di meno ai mie compari, per me come fratelli, persone uniche, meravigliose e speciali e a tutte le persone che ci hanno voluto bene, nonostante il gesto atroce che io sto per compiere“. Purtroppo però gli amici non hanno fatto in tempo a fermare l’uomo.
