L’intervista rilasciata da Harry e Meghan Markle a Oprah Winfrey ha fatto tremare la Corte. La coppia ha rilasciato una serie di dichiarazioni che gettano un’ombra sulla Famiglia Reale. A dare il via alla chiacchierata con Oprah è stata Meghan che ha voluto chiarire di non avere percepito un compenso per raccontarsi davanti alle telecamere. La cifra di oltre sei milioni di euro di cui si è parlato è relativa ai diritti. L’intervista è stata venduta in 68 Paesi.
Meghan Markle ha raccontato alcune delle motivazioni che l’hanno portata a lasciare l’Inghilterra. I tabloid si intromettevano creando notizie false ad hoc per screditarla. “Non volevo più vivere”. A suo dire, si sarebbe rivolta alla famiglia reale per chiedere la possibilità di ricevere l’aiuto necessario ricevendo un rifiuto. “Non puoi chiamare un Uber a palazzo e andare in ospedale”. Quindi ha aggiunto: “Il pensiero del suicidio era sempre più concreto, non potevo essere lasciata da sola. Ci vuole tanto coraggio per ammettere di avere bisogno di aiuto”. Quindi, davanti a Oprah che definiva le sue parole scioccanti, Meghan ha chiarito di essere stata in silenzio anche troppo a lungo: “Non voglio vivere con la paura. Non so come possano aspettarsi ancora silenzio dopo tutte le falsità che stanno dicendo sul nostro conto”.
Meghan Markle è in attesa della secondogenita. Dopo la nascita del piccolo Archie, la coppia aspetta una femminuccia. I due, proprio riguardo al loro matrimonio, hanno fatto un’altra importante rivelazione. In realtà, si sono sposati qualche giorno prima rispetto alla cerimonia che abbiamo visto in tv: “Ci siamo sposati tre giorni prima del nostro matrimonio pubblico. Nessuno lo sa, ma abbiamo chiamato l’arcivescovo di Canterbury e ci siamo limitati a dire che questo spettacolo è per il mondo, ma vogliamo celebrare la nostra unione tra di noi”.
Una delle accuse più pesanti rivolte da Meghan Markle alla famiglia reale è quella di razzismo nei confronti del piccolo Archie. Secondo quanto dichiara, quando era in attesa del piccolo Archie, i reali manifestarono una inaccettabile preoccupazione per il colore della pelle del bambino: “Nei mesi in cui ero incinta del mio primo bambino ci dissero che non gli sarebbe spettato nessun titolo né gli sarebbe stata garantita la sicurezza”. A Harry, poi, avrebbero detto: “Non sappiamo quanto sarà scura la sua pelle”. Quindi ha aggiunto: “La famiglia reale non voleva che mio figlio fosse principe o ricevesse protezione”. Attualmente, la famiglia reale ha deciso di “tagliarlo fuori finanziariamente”. I due devono provvedere autonomamente anche al pagamento delle misure di sicurezza.

