Salgono a tre le vittime tra gli agenti della Polizia Penitenziaria del focolaio Covid che è stato scoperto nelle scorse settimane nel carcere di Carinola.
Focolaio Covid nel carcere di Carinola, morto terzo agente in pochi giorni
L’Uspp, in un comunicato, rende noto che la terza vittima è l’assistente capo Angelo De Pari, aveva 56 anni. Il focolaio vede contagiati quasi tre decine di poliziotti, che perde la vita in pochi giorni.
Samuele Ciambriello, garante campano dei detenuti, riferisce: “Esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’agente De Pari Angelo, 56 anni, sposato, morto oggi al Covid center dell’ospedale di Maddaloni. E’ il terzo operatore morto di Carinola che si è ammalato ad inizio mese. In diverse regioni è partita la vaccinazione per agenti di polizia penitenziaria in Campania no.
Il 21 gennaio il commissario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri aveva assicurato: “In un momento successivo a chi ha più di 80 anni è previsto che detenuti e personale carcerario possano ricevere la vaccinazione” Così non è stato. Non si sono completate le fasce di età più a rischio e si è iniziato con docenti,personale scolastico, psicologi… Ho chiesto all’amministratore dell’Asl Na 1 centro competente per le carceri di Poggioreale e Secondigliano di intervenire, pur comprendendo che non arriva in Campania un numero adeguato di vaccini. Chiedo la convocazione urgente dell’Osservatorio regionale della sanità penitenziaria. In Campania dall’inizio della pandemia siamo a cinque agenti morti, quattro detenuti e un medico del carcere di Secondigliano. Non si può continuare a morire di carcere e in carcere”.

