Si è raccontato rivelando alcuni aspetti della sua vita anche privata, non solo di quella da attore. Christian De Sica, in occasione dei suoi splendidi 70 anni, ha rilasciato un’intervista a Il Messaggero. Le rivelazioni di uno degli attori più amati dagli italiani.
IL CINEMA E I RIMPIANTI – “Uno mi brucia ancora: non mi hanno permesso di fare La porta del cielo, il film sulla storia d’amore tra mio padre Vittorio e mia madre Maria. Erano gli anni d’ oro dei cinepanettoni e i produttori non riuscivano a vedermi al di fuori delle commedie. In questo Paese se fai bene il cowboy, devi farlo per sempre“.
IL MATRIMONIO E I FIGLI – “Sì, prendevo tutti 30 all’ università. Ero educato e rispettoso. Oggi invece i ragazzi se ne fregano, ma non è colpa loro se sono maleducati e ignoranti. La colpa è della tv, dove basta mostrare le chiappe per avere successo“.
IL RIMORSO PER SUA MAMMA – “Di non aver esaudito l’ultimo desiderio di mia madre che voleva tornare a Montecarlo dove accompagnava papà a giocare. Io non ce la portai. Sono stato uno stronzo“.

