Antonino Cannavacciuolo è uno degli cuochi più famosi e talentuosi, oltre che un personaggio televisivo. Di origine campana, ha portato avanti gli studi alberghieri nella stessa scuola in cui il padre insegnava. Proprio quest’ultimo è il protagonista di un curioso retroscena raccontato dal cuoco in un’intervista per Vanity Fair.
“Mio padre, che ha provato in tutti i modi a dissuadermi dall’idea di fare il cuoco”. Una verità che Antonino spiega nel dettaglio. Proprio perché il padre condivideva il suo mestiere, sapeva a quali sacrifici sarebbe andato incontro il figlio.
Antonino Cannavacciuolo ricorda che il padre gli mise tra le mani un calendario: “Togli i rossi: dovrai lavorare tutti i giorni senza tirare il fiato nemmeno a Natale” disse, per cercare di fargli comprendere cosa intendesse. Ha rivelato di non poter rinunciare a niente” e che staccare non è mai davvero possibile. “Perché ho sempre il lavoro nella testa, che può essere una nuova idea o un piatto da creare”. Quella di Antonino Cannavacciuolo è una vera e propria vocazione, una passione che gli scorre nelle vene.

