L’Italia intera attende l’uscita del nuovo Dpcm di Natale, che dovrà sostituire il precedente che scadrà il prossimo 3 dicembre. Il provvedimento di fatto dovrebbe regolamentare il periodo natalizio per evitare che ci sia una nuova impennata di contagi. In questo martedì si terrà l’incontro tra Governo e Regioni, sul tavolo ci sono gli spostamenti, il coprifuoco, le visite ai congiunti, l’apertura degli impianti da sci, di bar e ristoranti.
Cosa prevede il nuovo Dpcm di Natale
Negli ultimi giorni ci sono state diverse anticipazioni, la linea del Governo è unica: evitare pericolosi assembramenti. Intanto l’ipotesi è che resti in vigore il coprifuoco, i ristoranti dovrebbero restare chiusi il 25 e il 26 dicembre, momento in cui si prevede una maggiore affluenza e si dovrebbero vietare gli spostamenti tra le regioni dal weekend prima di Natale. Movimenti più aperti dovrebbero esserci nelle regioni gialle.
Prevede di non essere facile il confronto che ci sarà questa mattina tra Governo e Regioni, molti governatori sono contrari alla chiusura dei confini e chiedono maggiori ristori per affrontare questo momento difficile. Il nuovo Dpcm sarà firmato sicuramente entro il 3 dicembre, la data in cui scadrà il precedente.

