Arriva il bonus mamma, un contributo economico di 800 euro riconosciuto alle donne in gravidanza e le neo mamme, presente nella Legge di Bilancio 2020. L’INPS chiarisce che l’agevolazione è destinata a essere assorbita dal nuovo assegno unico universale nella Manovra 2021.
‘Bonus mamma’, arriva il contributo di per le donne in gravidanza: come ottenerlo
L’Istituto fornisce ulteriori istruzioni sulle modalità di presentazione della domanda nei casi di gravidanze, adozioni o affidamento plurimi. L’Inps ha assicurato: “Online le informazioni sulle modalità di presentazione della domanda di Bonus Mamma (premio alla nascita) nei casi di gravidanze, adozioni o affidamento plurimi”.
COME OTTENERE IL BONUS
Da martedì 17 novembre è possibile presentare domanda per ottenere il bonus che viene conferito una sola volta in un’unica soluzione, direttamente dall’INPS a prescindere da qualsiasi requisito reddituale o ISEE. Le modalità di pagamento previste sono: bonifico domiciliato presso ufficio postale; accredito su conto corrente bancario; accredito su conto corrente postale; libretto postale; carta prepagata con IBAN.
La domanda deve essere presentata – tramite servizi telematici, Contact Center o enti di patronato – dopo il compimento del settimo mese di gravidanza e comunque entro un anno dal verificarsi dell’evento (nascita, adozione o affidamento).
Per i parti gemellari
In caso di gravidanza gemellare, la futura mamma può presentare domanda. Le altre quote dello stesso importo potranno essere erogate, per ciascun figlio, in seguito della seconda domanda che l’interessata dovrà presentare a parto avvenuto. Dopo il parto avvenuto, con un’unica istanza. Se la domanda sarà accolta, verranno corrisposte tante quote da 800 euro quanti sono i gemelli.
In caso di affidamento o adozione
Nel caso di affidamento o adozione plurimi, è possibile presentare un’unica domanda con le informazioni di tutti i minorenni adottati o affidati oppure presentare una domanda per ogni minorenne adottato o affidato. In presenza dei requisiti, alla richiedente spettano tante quote da 800 euro quanti sono i minorenni adottati o affidati.

