Scoperta una nuova truffa presso la tangenziale di Napoli in direzione Capodichino. In queste ore sta girando sui social un post, che racconta un nuovo modo messo a punto per truffare gli automobilisti al casello. A raccontare l’episodio è stata una donna che poi ha denunciato il tutto ai carabinieri.
Nuova truffa al casello della tangenziale di Napoli. La denuncia: “Ecco come rubano i soldi”
“Vi racconto un episodio che mi è successo oggi pomeriggio in modo tale da stare attenti!! – racconta la donna su Facebook – Dunque ho preso la tangenziale di Napoli verso Capodichino, chi vive a Napoli, sa che dove stanno i caselli sul lato destro ci sono altre piste.. per far scorrere il più possibile il traffico nei momenti di punta.. al pedaggio c’erano molte macchine per cui ho deviato verso le altre piste.. ho visto che c’erano quattro auto davanti a me.. e mi sono messa in attesa e la cosa strana le auto davanti sono state velocissime.. comunque al mio turno metto l’euro nell’apposito contenitore ma non sento lo scendere della moneta e che il dispositivo non mi diceva il solito “grazie” e la sbarra stranamente era giá aperta.. c’era anche una rumena che mi dice di passare.. facendo segno con la mano come un vigile .. io, invece, mi soffermo e dico che c’è qualcosa che non va.. la zingara schiaccia un bottone e mi consegna una ricevuta.. e mi rassicura che è tutto apposto!!
La macchina dietro mi bussa con il clacson e così proseguo più avanti.. mi fermo sulla destra e con le 4 frecce mi soffermo a leggere la ricevuta che mi dice importo versato 0 in quel momento per me è impossibile tornare indietro così ho chiamato i Carabinieri che mi hanno poi passato la polizia stradale che sarebbero passati a controllare.. raccomandandomi di recarmi ad un punto blu per pagare nuovamente l’importo.. ora vi starete chiedendo cosa è successo.. in effetti la rom ha coperto la fotocellula della sbarra lasciandola sempre aperta.. mentre abbassi il finestrino, prendi la moneta e la metti dentro al dispositivo non ci fai caso che la sbarra non si è mai abbassata al momento e che nel dispositivo la zingara ha messo un cartoncino per evitare la discesa dell’euro.. e mentre tu passi lei lo va a raccogliere frettolosamente prima che arrivi la macchina successiva ed ecco qua che per un intero giorno la zingara ha incassato un euro per ogni automobile che passa a danno della tangenziale ma anche tuo perché risulta che sei passato senza aver pagato il pedaggio!!! Quindi occhio!!”
Come funziona la truffa?
Il nuovo sistema architettato per imbrogliare gli automobilisti consiste nello sbarrare la scatolina dell’incasso dei soldi e bloccare la fotocellula, che permettono l’abbassamento della sbarra. Un finto casellante, una donna nel caso segnalato dal post su Facebook, invita gli automobilisti a procedere ugualmente, consegnando uno scontrino che ha in realtà un importo pari a zero. Gli automobilisti dunque passano rendersi conto che la tratta non risulta saldata, rischiando pesanti multe.
Sulla vicenda, venuta alla luce grazie alla denuncia della donna, indagano i carabinieri e la Polizia Stradale.

