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Napoli, scoperto il molo borbonico nel cantiere al Beverello

Fondato dai greci, ampliato dai romani e portato alla massima espansione da angioini e borboni, il porto di Napoli è da sempre una porta per la città partenopea.  Attraverso il suo porto Napoli ha visto passare secoli di storia pieni di cultura e personaggi illustri che ne hanno arricchito la storia.

Pertanto, è di alcuni giorni fa il ritrovamento di un molo risalente probabilmente all’epoca borbonica. L’eccezionale scoperta è avvenuta durante gli scavi in corso per i lavori di costruzione della nuova Stazione Marittima del Molo Beverello a Napoli, che  però sono stati temporaneamente interrotti.

Nel corso dei lavori – annuncia all’ANSA il presidente dell’autorità portuale Pietro Spiritoabbiamo scoperto nei giorni scorsi una parte di un molo borbonico della lunghezza di circa 50 metri e ora con la soprintendenza stiamo lavorando per rendere compatibile questo ritrovamento con lo sviluppo del cantiere, che deve essere garantito’’.

Scoperto il molo borbonico nel cantiere del Beverello

Invece,  Stefano Iavarone, archeologo della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli, si esprime così:”Il molo ritrovato al Beverello è di progetto borbonico ma è stato costruito dopo l’Unità d’Italia, per assecondare la minore necessità militare e una maggiore domanda commerciale”. Questa scoperta ha fermato per alcuni giorni i lavori che però, assicura Iavarone “riprenderanno presto.

Ora la struttura sarà conservata e potrebbe essere al centro di un viaggio attraverso la storia di quell’area portuale già prevista nella costruzione del nuovo passaggio sotterraneo che collegherà il porto con Piazza Municipio e con l’hub delle linee 1 e 6 della metropolitana cittadina.

Perchè il porto di Napoli fa un po’ di tutto. È democratico. L’unica cosa che riesce a movimentare in grosse, davvero grosse quantità sono le persone.  Diamo il benvenuto al nuovo tesoro da aggiungere al ricco patrimonio partenopeo!

Napoli, scoperto il molo borbonico nel cantiere al Beverello