Il tampone Covid, fatto da Belen Rodriguez a Capri, diventa un caso che ha infiammato molti cittadini. La showgirl ha reso noto il risultato sulla sua pagina Instagram, senza sapere che avrebbe scatenato una marea di polemiche.
Il tampone Covid per Belen a Capri diventa un caso, cittadini contro l’Asl: “Tratta meglio di noi”
Belen Rodriguez, nella notte del 17 agosto è arrivata a Capri da Ibiza. Qui come da prassi si è sottoposta a tampone naso-faringeo per il Covid-19. Il prelievo è stato effettuatodai sanitari dell’Asl Napoli 1 Centro nella sua dimora. Dopo di che nell’attesa dei risultati la bella argentina è stata in isolamento fiduciario obbligatorio in una una elegante villa a Marina Piccola.
Il28 Belen pubblica su Instagram l’esito dell’analisi, che risulta essere negativo. Circa 24 ore dopo aver effettuato il test la showgirl aveva già il risultato.
I numerosi residenti in Campania che di ritorno dalle vacanze sono stati sottoposti a tampone e non hanno ancora ricevuto risposta, e sono bloccati in isolamento senza sapere se e quando potranno uscire.
La polemica dei cittadini campani
Da qui la polemica dei cittadini, nei confronti dell’Asl Napoli 1 Centro guidata da Ciro Verdoliva.
Uno su tutti è il messaggio di Nicola Campoli, funzionario dell’Unione industriali di Napoli, che indirizzato una formale lettera a Ciro Verdoliva, direttore dell’Asl Na 1, e a Vincenzo De Luca.
“La nota showgirl Belen Rodriguez, ospite sull’Isola di Capri dalla serata dello scorso 26 agosto, per partecipare a un noto evento promozionale del comparto moda, è stato oggetto di tampone per Covid-19 il giorno seguente presso il suo momentaneo domicilio e ha ricevuto i risultati dopo neanche 24h.Lei stessa ha pubblicato il referto sulla sua pagina Instagram, diventando così lo stesso di dominio pubblico. Nel frattempo, ci sono migliaia di napoletani, che seguendo in modo accorato le sue disposizioni e provando un senso di responsabilità nei confronti della comunità, hanno fatto uguale procedura sanitaria, ma attengono i risultati da più di cinque giorni.Basta seguire i social network per riscontrare quanto da me segnalato e ampiamente diffuso. Le chiedo, come utente dell’ASL 1 coinvolto indirettamente nella vicenda tamponi, i motivi per i quali la showgirl argentina ha ricevuto un trattamento di sicuro e cosiddetto di “migliore favore”.
