Un’aggressione scaturita da semplice ammonimento. Nella mattinata di ieri ad Eboli, Gustavo Sparano, noto ristoratore della zona, è stato aggredito da un ragazzo di 16 anni davanti al suo locale. Il giovanissimo si trovava insieme alla sua ragazza, anche lei minorenne, sulle scale del locale appartenente a Sparano. I due ragazzi erano intenti a chiacchierare senza mascherina.
Il racconto della vittima
«Ho notato che il ragazzo era senza a mascherina – ha raccontato il ristoratore, – ma non gli ho fatto alcun rimprovero. Ho chiesto solo di poter passare. La ragazza subito si è alzata, mentre lui si è mostrato insofferente. Il fatto è nato quando mi sono accorto che il ragazzo aveva sputato ripetutamente a terra». A quel punto, il ristoratore ha ammonito il giovane che innervosito dal rimprovero ha iniziato ad inveire e a colpire l’uomo ferendolo con l’anello di grosse dimensioni.
L’aggressione
Grande spavento per la vittima che è stato colta totalmente di sorpresa dalla violenta reazione del ragazzo. «Sono stato colto di sorpresa -ha raccontato – non mi aspettavo una reazione così violenta. Pur avendo grattacapi, perchè come tutti gli altri, sono preoccupato per la mia attività, non ho utilizzato un tono che possa giustificare una reazione del genere. Dopo qualche colpo subito ho reagito spingendo il ragazzo a terra. Poi ha cacciato un coltello, e ha continuato a urlare e minacciarmi, ma non mi ha ferito con quell’arma»
Sul posto i Carabinieri della locale compagnia e gli agenti di Polizia Municipale. La vittima è stata trasportata all’ospedale per le cure del caso. Cinque punti sull’arcata sopraccigliare e otto giorni di prognosi. Il minorenne è stato identificato dalle forze dell’ordine.
