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Beffa nel Napoletano, multato mentre va a prendere la moglie infermiera: sanzione di 530 euro

Protagonista di questa storia è un’infermiera residente a Fisicano, in provincia di Salerno, che ogni mattina raggiunge con i mezzi l‘ospedale Capilupi di Capri. Lunedì di Pasquetta, però, i mezzi non funzionavano, così ha chiesto la cortesia al marito di accompagnarla al porto per prendere il traghetto.

La storia di Maria Rosaria De Nicola

E’ la storia di Maria Rosaria De Nicola, infermiera dell’ospedale caprese, che ha raccontato al Corriere del Mezzogiorno quanto accaduto al marito il giorno di Pasquetta. Aveva accompagnato la moglie al porto, all’andata con la moglie avevano incontrato i vigili a cui avevano mostrato l’autocertificazione, potendo così proseguire il tragitto.

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Il problema c’è stato al ritorno, quando davanti all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, il marito di Maria Rosaria è stato fermato dai vigili, che non volevano lasciarlo proseguire. La donna ha chiamato dal porto spiegando quale fosse la situazione, ma non c’è stato nulla da fare. Ad accompagnarla dal marito è stata la Capitaneria di porto.

Intanto il coniuge ha ricevuto una multa di 530 euro: “I mezzi pubblici a Pasquetta sono rimasti fermi – spiega Maria Rosaria al Corriere del Mezzogiorno -. Impossibile in quelle condizioni arrivare a casa a Fisciano, che dista 66 chilometri e non è collegata con la penisola Sorrentina. Io purtroppo non posso guidare l’auto perché ho un problema di salute che me lo impedisce. Ho cercato invano di spiegarlo ai vigili urbani di Castellammare. Ma non c’è stato niente da fare”.

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