Le dichiarazioni di Maurizio De Mauro, Direttore dell'Azienda Ospedaliera dei Colli. "Una vergogna"
Medici e infermieri trattati come appestati. Insultati e tenuti a distanza come degli untori quando fanno ritorno a casa, dopo un’intera giornata di lotta in prima linea contro il coronavirus per sostenere i pazienti.
Una vergogna denunciata a Il Riformista dal Direttore dell’Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli (e quindi anche del Cotugno), Maurizio De Mauro. Come scritto e pubblicato dal collega Ciro Cuozzo, il dirigente sanitario ha affermato:
“Stiamo ricevendo tanta solidarietà ma devo registrare anche qualche atto discriminatorio che stanno subendo i nostri dipendenti. Qualcuno li ha considerati appestati, mi stringo vicino ai miei medici, infermieri e oss perché sono degli eroi, andrebbero abbracciati e non discriminati“.
Addirittura un dipendente dell’Azienda Ospedaliera, giunto a lavoro in taxi, è stato persino insultato dal tassista. “C’è stato qualche nostro operatore discriminato perché lavora nei reparti dove si trattano malattie infettive. Questo non è corretto, non è giusto, anche perché abbiamo dimostrato al mondo di usare le tutele necessarie per non infettare noi stessi e non creare alcun disagio agli altri“, ha detto De Mauro.

