Il nuovo ed ultimo libri dell'ex Senatore Antonio Razzi basato sul rapporto umano e istituzionale instaurato con Kim Jong-un
Si è trattato della seconda pubblicazione con la Graus Editore, dopo quella del 2012 avvenuta grazie a ‘Un Senatore possibile‘. In quell’occasione, Antonio Razzi – già Senatore della Repubblica italiana – ha indagato il linguaggio, non solo in modo politico, ma come forma ironica di comunicazione.
Questa volta il tema trattato da Razzi è stato quello dell’amicizia. Ma di un’amicizia davvero speciale: quella con il Presidente della Corea del Nord Kim Jong-un. Dopo tanti viaggi, incontri ed esperienze fatte con il paese asiatico, soprattutto a contatto con l’operato del Dittatore, Razzi ha raccontato quella che è stata la sua percezione della realtà nord coreana.
Come al solito il linguaggio è scorrevole e diretto. Senza molti fronzoli ma con la dovuta eleganza Razzi ha mostrato una Corea del Nord molto diversa rispetto all’immagine che di solito viene narrata attraverso i media. La cosa interessante, emersa dalla lettura del testo, è il ritratto che Razzi ha fatto del sovrano (o meglio, Guida Suprema): Kim Jong-un.

