Lacrime e commozione a Pollica per la morte di Giorgia Saja, la ragazzina di 15 anni che si è tolta la vita nella stazione di Agropoli, lanciandosi sui binari di un treno in corsa. Questa mattina la comunità del paesino in cui viveva si è stretta attorno al dolore dei genitori presso la Chiesa di Pollica.
La bara bianca, coperta di rose bianche, l’ultima foto stretta nelle mani della mamma e i tanti amici e compagni di classe pronti a mostrare striscioni e palloncini bianchi. Molto sentita l’omelia di don Angelo: “Hai cercato l’amore e hai trovato la morte, ma oggi il signore ti ridà la vita – ha aggiunto – oggi siamo qui per accompagnarti con la preghiera all’incontro con il Signore”. “La tua bellezza – ha proseguito nell’omelia, come riporta il Mattino – e il tuo sorriso oggi possano rifiorire accanto al Signore nella vita”.
“La morte improvvisa e dolorosa di Giorgia vi lascia uno sconfinato dolore, vi siamo vicini per questa tragedia che ha colpito la vostra famiglia e l’intera comunità locale e scolastica che oggi sono state toccate nel profondo dell’anima”. “La morte di Giorgia può sembrare un fallimento ma non è così”. Infine un appello ai giovani: “Aprite il vostro cuore, svelateci i vostri sentimenti, non rifugiatevi nella solitudine del vostro mondo, non vi fate scoraggiare dalle difficoltà e non desistete dal vostro impegno. Cammianiamo insieme e sarà possibile raggiungere la vetta”.

