Voce di Napoli | Navigazione

Camorra, colpo al clan Amato-Pagano: nuova mazzata per il cassiere Claudio ‘o Bisio

E’ considerato il cassiere del clan, colui che si occupava della contabilità e delle spese per le famiglie degli affiliati detenuti. Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per Claudio Cristiano, detto ‘o Bisio, 28enne esponente di spicco degli Amato-Pagano, cosca attiva nei comuni a nord di Napoli (Melito-Mugnano-Arzano-Casavatore).  Questa mattina i carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale del Riesame di Napoli, a seguito dell’appello proposto dai pubblici ministeri Vincenza Marra e Maurizio De Marco della Direzione Distrettuale Antimafia.

Cristiano, già detenuto nel carcere di Poggioreale dallo scorso mese di febbraio (quando venne arrestato insieme ad altri sei affiliati per traffico di droga), è indagato per associazione per delinquere di tipo mafioso: è ritenuto affiliato al clan degli Amato-Pagano. Le indagini, condotte dai carabinieri di castello di cisterna e coordinate dal sostituto procuratore Vincenzo Marra, hanno delineato le attività illecite commesse dall’arrestato per conto del clan. Cristiano, fedelissimo di “zia” Rosaria Pagano, gestiva e riscuoteva il “pizzo” nelle piazze di spaccio dei complessi di edilizia popolare di Melito e Mugnano -presso cui era possibile reperire ogni tipo di sostanza stupefacente a tutte le ore del giorno e della notte-; curava la contabilità del clan; si occupava del sostegno economico degli affiliati attraverso il pagamento delle “mesate”.

Claudio Cristiano e Rosaria Pagano