Un'esperienza di lavoro in città ha creato un rapporto indissolubile. Amicizie, passioni e forse anche l'amore. "Quante bugie su di voi"
Lei viene dal Nord, non solo dell’Europa ma anche del suo paese: l’Inghilterra. La giovane Sally, appena trentenne, è una bella ragazza. Alta, carnagione scura (una stranezza per gli anglosassoni), capelli corvini e sguardo intelligente.
Ironica e simpatica, sono diverse le caratteristiche che l’hanno resa più “napoletana” di quello che si possa pensare. Lei è nata e vive a Newcastle, città dove sta terminando gli studi e nel frattempo lavora nel mondo dell’equitazione.
Per farla innamorare di Napoli è bastato qualche anno fa un viaggio di lavoro. Poi un incontro importante con un ragazzo del posto. Quel feeling scattato come un vero e proprio colpo di fulmine. “Da quel momento le mie visite in città sono diventate molto frequenti. La distanza non aiutava ma mi sentivo attratta da lui e dalla città“.
Così Sally ha raccontato a VocediNapoli.it la sua esperienza napulegna. Quest’ultima è proseguita nel tempo grazie anche a tante amicizie coltivate a Napoli. “Ho molti amici napoletani, tanti in comune con il mio ex. Vivevo al Palonetto di Santa Lucia, zona centrale e molto colorata. Odori, urla, canzoni, drammi, umanità. In quei vicoli c’è l’essenza della vita, bella e brutta, per questo quando torno mi piace tornare in questi luoghi“.
E infatti Sally è tornata spesso, l’ultima volta giorni fa. “Questa volta per una semplice vacanza. Per fortuna è coincisa con l’arrivo del bel tempo. Amo passeggiare per il centro storico, arrivare al mare. Godere dei vostri monumenti, del panorama incantevole, del cibo buonissimo. Poi adoro fare un salto a San Martino, a Posillipo e Capodimonte. Prometto in futuro di visitare le isole, la costiera e la zona flegrea. Avete troppi posti meravigliosi per poterli guardare tutti in pochi giorni“.
È talmente forte il legame tra Sally e Napoli che la giovane ha invitato un suo “caro amico”: “È qualcosa di più. L’ho conosciuto a Londra ad una festa. Non avrei mai immaginato che la cosa potesse avere un seguito. Gli ho proposto di venire qui con grande entusiasmo e lui ha accettato. Vuol dire che farò innamorare anche lui della città. Ve lo meritate perché dicono troppe cose negative su di voi. Basterebbe un pò di attenzione in più sul vivere quotidiano e un’efficienza maggiore sui servizi e diventereste sul serio la migliore città del mondo“.
