E’ ricoverato in gravi condizioni il ragazzo spagnolo di 30 anni aggredito e colpito da un calcio in pieno volto da un gruppo di studenti italiani in Erasmus in Spagna. L’episodio è avvenuto all’alba di sabato a Cadiz, cittadina sul mare dell’Andalusia.
Tra i quattro italiani arrestati, di età compresa tra i 22 e 30 anni, c’è anche un napoletano, considerato dalla polizia spagnola – secondo quanto riferito dal Diario de Cadiz – il presunto autore del calcio che ha colpito in pieno volto il rivale. I quattro verranno processati domenica davanti al giudice.
La rissa, nata per cause in corso di accertamento, è avvenuta nei pressi di Punta de San Felipe, zona frequentata dagli studenti universitaria della piccola cittadina iberica. Le persone coinvolte si trovavano in un locale e, dopo l’iniziale litigio, si sono dati appuntamento all’esterno per regolare i conti.
La rissa è stata ripresa in un video pubblicato dal quotidiano Diario de Cadiz. Immagini violente, dove si vede il gruppo affrontarsi senza esclusione di colpi proibiti. Durante lo scontro, il ragazzo spagnolo cade a terra e viene colpito da un calcio alla testa che gli fa perdere i sensi. Si sentono urla delle persone presenti ma nessuno interviene in modo concreto.
Dopo aver raccolto le testimonianze delle persone presenti e dopo aver visto le immagini del video, la polizia spagnola ha arrestato i quattro italiani.
Il ragazzo spagnolo è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Puerta del Mar. Secondo fonti mediche, non dovrebbe essere in pericolo di vita ma saranno decisive le prossime 48 ore per capire se abbia riportato o meno gravi conseguenze cerebrali.
