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“Il Governo come un circo, la Campania tiene unita l’Italia”

Ha espresso con decisione la necessità di rimanere nell’Unione Europea il Presidente della regione Campania Vincenzo De Luca durante la manifestazione elettorale a Pozzuoli svoltasi con il segretario del pd Nicola Zingaretti. “Dico Europa perché dobbiamo dimenticare le tragedie del passato e riscoprire i valori fondamentali, perché dobbiamo avere rispetto dei popoli e noi come Italia senza Europa non abbiamo peso, noi italiani abbiamo bisogno dell’ancora europea perché il governo è allo sbando”.

Parole aspre e che non nascondono un profondo dissenso nei confronti dell’attuale governo. “Abbiamo un presidente del Consiglio che governa alla maniera di un circense due gemelli” ha affermato De Luca. “Uno, Salvini, stile Neanderthal va in giro su e giù per l’Italia dispensando tweet; l’altro, Di Maio, che ha confuso la casta con l’élite per governare. La casta è solo un’area autoreferenziale, le élite sono le eccellenze! È in perenne contraddizione e per il Sud ha prodotto solo una riduzione notevole di investimenti. Non parliamo poi di quota cento e reddito di cittadinanza. Sono una bestialità con un impoverimento di numerosi settori lavorativi”.

“Ho sventato l’accordo tra lo Stato ed il Veneto su sanità e scuola, avrebbe portato ad una divisione dell’Italia” ha continuato De Luca. “Per merito della Campania l’Italia è rimasta unita. Accetto tutte le denunce sul Meridione e sono pronto a combattere il parassitismo dei meridionali, ma non posso accettare un Paese diviso e a trazione diversa. Già paghiamo nella sanità di avere a disposizione fondi di gran lunga inferiori all’Emilia, e minori alla Lombardia e alla Liguria. Inoltre l’attesa di vita dei nostri concittadini è di tre anni inferiore rispetto a quelli delle altre regioni d’Italia”.

Il voto che dobbiamo esprimere per le Europee – ha concluso il presidente della Regione – deve scoraggiare gli attori di questo governo e soprattutto deve essere un voto contro l’accapigliamento continuo degli attuali governanti”.